EXTRA
Dodgeball, dalla “palla avvelenata” nelle scuole a sport nazionale
Non solo “palla avvelenata”, il dodgeball è una disciplina sportiva che sta sempre più conquistando spazio nel panorama sportivo italiano e non solo. Per conoscere questo sport abbiamo intervistato Andrea Capanna della Asd Roma Dodgeball.
Come descriveresti, a chi non conosce il Dodgeball, questo sport?
Il dodgeball è uno sport che, per facilità di comprensione, possiamo paragonare ad una evoluzione agonistica della palla prigioniera. Oppure, per chi ha visto il film “Palle al balzo” con l’attore Ben Stiller, nel film viene praticato lo sport del dodgeball, anche se ad oggi ci sono alcune differenze.
Il regolamento, riassumendolo, prevede che, per giocare a dodgeball, servano due squadre da 6 giocatori, un campo da pallavolo (senza la rete) e 6 palloni.
L’obiettivo del gioco è quello di eliminare gli avversari colpendoli con il pallone (kill), oppure bloccando i loro tiri (catch). Vince il set la squadra che porta per prima a zero giocatori gli avversari.
Si giocheranno tanti set quanti se ne possono giocare in due tempi da 15 minuti e, al termine dei tempi regolamentari, la squadra che ha vinto più set sarà quella che si aggiudicherà la partita. Un dettaglio importante è che ogni squadra gioca nella sua metà campo, quindi non è presente il contatto fisico.
Come e dove nasce la tua passione?
Onestamente non ricordo come venni a conoscenza dello sport del dodgeball, credo che si trattò semplicemente di una mia ricerca sugli sport meno conosciuti, fatta nel 2016/2017 al fine di conoscerli meglio.
Fatto sta che, vedendo qualche partita, e andando a giocare qualche volta nella associazione che si occupa di dodgeball nella città di Velletri, mi sono innamorato di questo sport.
Dalla passione alla formazione della Roma Dodgeball, raccontaci come nasce l’Associazione!
L’ASD Roma Dodgeball nasce quando, dopo essere passati 4/5 anni dall’aver conosciuto lo sport del dodgeball, dopo aver atteso che qualche struttura o associazione sportiva avviasse un corso su questo sport a Roma (addirittura proponendomi anche io ad alcune strutture sportive per gestire una eventuale squadra di dodgeball), dopo aver visto che nessuno credeva o considerava questo sport, allora decisi di prendere in mano la situazione e creare una associazione sportiva che si occupasse esclusivamente del dodgeball, andando a ricercare attraverso social e mezzi pubblicitari altre persone interessate ad intraprendere questa avventura sportiva.
Quindi, nell’aprile del 2021 nasce l’ASD Roma Dodgeball e ad oggi siamo nel nostro secondo anno sportivo di vita.
A livello mondiale quali sono i Paesi dal quale apprendere e seguire come modelli? Dove è più diffuso?
Per quanto riguarda il dodgeball, nel mondo, attualmente è gestita dalla world dodgeball federation (WDBF) che è la federazione di riferimento che si occupa di: organizzare i campionati mondiali, fare capo alle federazioni continentali / nazionali e di dare direttive sulle modifiche nei regolamenti nel gioco del dodgeball e la sua diffusione.
La WDBF, nel tempo, ha proposto cambiamenti di regole con lo scopo di far evolvere il gioco per renderlo più dinamico, infatti, al termine di questa evoluzione del dodgeball, siamo arrivati all’utilizzo del regolamento “foam” (tipologia di pallone attualmente utilizzato). Nonostante questi cambi ci sono ancora alcune società che giocano ancora con il vecchio regolamento denominato “clothes”. L’idea è quella di passare a praticare esclusivamente il regolamento foam nel giro dei prossimi anni.
In quasi tutte le nazioni del mondo viene praticato lo sport del dodgeball, con particolare attenzione per alcune nazioni come gli USA, Canada, Malesia, Inghilterra, Austria, Hong Kong, Australia, ecc.
Purtroppo, nei mondiali, non riescono ad essere presenti tutte le nazioni poichè alcuni stati, soprattutto dell’Africa, non possono permettersi la possibilità di svolgere lunghi spostamenti per questioni economiche.
Dal sito della world dodgeball federation è possibile avere altre informazioni sulle nazioni che praticano il dodgeball, sui regolamenti ufficiali, i mondiali, ecc.
In Italia oggi qual è la dimensione di questo sport?
Il dodgeball in Italia si sta diffondendo sempre di più tant’è, che ogni anno, c’è sempre qualche associazione nuova che si interessa a questa disciplina. Attualmente esistono in tutta Italia una trentina di associazioni sportive che partecipano ai campionati di dodgeball.
In Italia, la Federazione di riferimento, è la dodgeball italy che organizza il campionato nazionale delle squadre di club denominato “Italian dodgeball league”. Tra le varie città che praticano questo sport ci sono: Roma, Velletri, Ravenna (con addirittura 3 differenti associazioni e tante altre squadre al seguito ad ogni torneo), Bologna, Padova, Viareggio, Perugia, Cagliari, ecc. Diciamo che le squadre sono prevalentemente nel centro e nel nord Italia.
Per noi, questo anno sportivo, sarà il primo in cui parteciperemo al campionato nazionale di dodgeball.
Nel complesso, il dodgeball, è uno sport in continua diffusione sia in Italia, ma anche nel mondo.
Esistono tornei ufficiali nazionali per individuare il campione Italiano, tornei continentali di club e nazionali (ovviamente gestito in base alle disponibilità economiche), tornei mondiali per individuare la nazione campione del mondo.
Inoltre i tornei vengono svolti anche in base al genere, abbiamo infatti tornei femminili, maschili o misti.